L’avvento di Amazon è stata una delle più grandi rivoluzioni nel mondo del commercio online; fin dalla seconda metà degli anni ‘90, periodo nel quale l’azienda di Jeff Bezos si è fatta strada e ha iniziato a crescere negli Stati Uniti, questo colosso dell’e-commerce non ha mai smesso di rivoluzionare le nostre vite. Nel novembre del 2010 Amazon è sbarcato ufficialmente anche in Italia: da quel momento, tutti hanno dovuto fare i conti con questo gigante…

Ma se molti hanno dovuto soccombere sotto i colpi dello strapotere di un gigante del genere, altri ancora hanno saputo trarne benefici del tutto inaspettati; lo stesso Amazon si è reso protagonista, inoltre, di una serie di innovazioni non indifferenti: il servizio Amazon Pay è solo una delle ultime trovate dell’azienda americana. Ma come funziona e quali vantaggi può portare alle nostre attività di e-commerce? Scopriamolo assieme.

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Che cos’è Amazon Pay e come registrarsi al servizio

Amazon Pay è un servizio di pagamento, da poco disponibile anche sul territorio italiano, che permette a chiunque possieda un account Amazon di effettuare degli acquisti online anche su altri siti; in buona sostanza l’indirizzo di spedizione e i dati delle nostre carte di credito verranno importati automaticamente su qualsiasi altro negozio online: una sorta di identità unica, quindi, che si propone come alternativa concreta a PayPal quale standard di pagamento… una comodità non indifferente, sia per i clienti che per i merchant.

Per fruire di questo comodo e innovativo servizio non serve altro che un account Amazon; ed è proprio questo il suo più grande punto di forza, considerata l’enorme base di utenza del colosso in questione: chi vuole aderire – come semplice cliente o come venditore – dovrà soltanto accedere alla pagina di Amazon Pay, inserire i propri dati ed eventualmente registrare la propria società sulla piattaforma. I venditori dovranno specificare la natura della propria attività di e-commerce e dichiarare il paese in cui essa è registrata.

Il processo di registrazione è davvero semplice, veloce e intuitivo e sarete pronti a partire con le vostre attività dopo aver inserito le informazioni che vi saranno richieste sulla vostra attività. Dal momento in cui avrete completato il procedimento, potrete così iniziare ad operare con Amazon Pay: le commissioni che spettano al colosso dell’e-commerce ammontano al 3,4% sulle vendite fino a un massimo di 2.500 euro al mese; superata questa soglia le commissioni scendono all’1,8%. È inoltre previsto un contributo fisso di 0,35 euro per transazione.

Quali sono i vantaggi di Amazon Pay per gli acquirenti?

Ma i vantaggi di Amazon Pay non si fermano alla sua versatilità e alla semplicità d’uso: ci sono diverse altre ragioni per implementare questa modalità di pagamento nel vostro servizio di e-commerce. Per gli acquirenti, ad esempio, il servizio è totalmente gratuito: se i venditori hanno infatti l’onere delle già citate commissioni da rispettare, il cliente potrà invece effettuare i suoi acquisti senza alcun ricarico, godendo di tutta la comodità e della sicurezza che solo un’azienda come Amazon può offrire.

Le forme di protezione e tutela degli acquisti e dei pagamenti eseguiti sono infatti le stesse che garantisce Amazon, indipendentemente dall’e-commerce utilizzato. Anche per apportare eventuali modifiche ai dati delle proprie carte di credito (ricordiamo che la piattaforma di Jeff Bezos accetta Visa, MasterCard e American Express) sarà sufficiente operare un’unica volta su Amazon Pay: tutte le variazioni del caso saranno poi valide su qualsiasi altro sito, senza ulteriori grattacapi o problemi relativi alla sicurezza.

Il volume delle transazioni operate tramite Amazon Pay parla comunque da solo e offre un quadro piuttosto nitido sulla comodità e sull’affidabilità di questo servizio: il numero di clienti che lo hanno utilizzato a livello globale sfiora i 40 milioni, da 170 paesi diversi; dati in crescita costante e che fanno maggiormente riflettere nel momento in cui si realizza che un terzo di questi acquisti viene effettuato da dispositivo mobile: una vera e propria manna anche per i merchant, quindi, che vedono crescere di anno in anno i propri risultati.

I vantaggi di Amazon Pay per il vostro e-commerce

I numerosi punti di forza di Amazon Pay per quanto riguarda i clienti dovrebbero bastare a renderla una piattaforma interessante ed appetibili per ogni buon imprenditore: abbiamo già visto come i pagamenti cashless stiano diventando poco a poco una realtà anche nei supermercati e nell’ambito della Grande Distribuzione Organizzata. Se a ciò si aggiunge che gli abbonati ad Amazon Prime (escludendo gli account Amazon regolari) raggiungono i 100 milioni in tutto il mondo allora il quadro è completo.

Non è difficile immaginare un prossimo futuro nel quale PayPal non rappresenterà più uno standard ma verrà affiancato dalla piattaforma di Jeff Bezos; farsi trovare impreparati, per un’attività di vendita, potrebbe rivelarsi un errore cruciale. Il vantaggio maggiore per un esercente, comunque, risiede proprio nella semplicità e nella velocità del processo d’acquisto: riducendo il tempo dei pagamenti, le possibilità che una visita al nostro e-commerce si concretizzi in un acquisto aumentano in modo cospicuo.

Un altro vantaggio di Amazon Pay che non va assolutamente sottovalutato riguarda il suo eccellente servizio di assistenza ufficiale, in grado di risolvere ogni dubbio e di soddisfare rapidamente e in maniera chiara ogni richiesta. Certo il servizio si può considerare tutt’ora neonato (soprattutto in Italia) e non mancano le piccole pecche da risolvere, come ad esempio un’esperienza di checkout non sempre rapidissima; tuttavia, i margini di crescita e miglioramento sono enormi tanto quanto la base degli utenti.